La Svizzera e la Georgia concludono un partenariato in materia di migrazione

Berna, 11.05.2022 - L’11 maggio 2022 la consigliera federale Karin Keller-Sutter si è recata in visita ufficiale in Georgia. Il Capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) e il ministro georgiano della giustizia Rati Bregadze hanno firmato a Tbilisi un memorandum d’intesa relativo a un partenariato in materia di migrazione. Inoltre, la consigliera federale ha effettuato una visita di cortesia al ministro georgiano dell’interno Vakhtang Gomelauri.

Con la firma del memorandum, la Svizzera e la Georgia hanno ribadito la loro volontà di istituzionalizzare la cooperazione nel settore della migrazione. Il Capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia ha espresso soddisfazione per le eccellenti relazioni dei due Stati in questo settore, aggiungendo che il memorandum d'intesa ribadisce l'interesse della Svizzera e della Georgia ad approfondire la loro cooperazione in materia di migrazione e trovare soluzioni costruttive per le sfide della migrazione. La Georgia è il settimo Paese con cui la Svizzera conclude un partenariato in materia di migrazione. Prossimamente, esperti di entrambi i Paesi si riuniranno in Svizzera per un primo incontro a livello tecnico, al fine di discutere i temi concreti del partenariato in materia di migrazione.

Il memorandum d'intesa si concentra su soluzioni a lungo termine. È previsto di istaurare un dialogo e riflessioni comuni al fine di estendere la cooperazione in alcuni ambiti: in particolare la prevenzione della migrazione irregolare, la riammissione, la promozione della migrazione regolare o le sinergie tra migrazione e sviluppo. Il memorandum costituisce il quadro generale per tutti gli aspetti della cooperazione in materia di migrazione tra la Svizzera e la Georgia, ma non istituisce nuovi diritti o obblighi giuridici.

La consigliera federale Keller Sutter e il ministro della giustizia Bregadze hanno inoltre parlato della guerra in Ucraina e sulle sue implicazioni migratorie per i propri Paesi. Il Capo del DFGP ha informato il suo collega che finora la Svizzera ha accolto quasi 50 000 persone provenienti dall'Ucraina. Ha anche sottolineato che la Svizzera sostiene le indagini internazionali indipendenti su eventuali crimini di guerra.

La consigliera federale ha infine effettuato una visita di cortesia al ministro dell'interno Vakhtang Gomelauri. Anche durante questa visita si è discusso sulla cooperazione migratoria e la guerra in Ucraina.

Relazioni bilaterali strette

Negli ultimi anni, la Svizzera e la Georgia hanno intensificato gli scambi e rafforzato la cooperazione per garantire la gestione efficace della migrazione, in particolare nell'ambito del ritorno. Dal 2005 i due Paesi sono legati da un accordo di riammissione. Inoltre, dal 2014 tra la Svizzera e la Georgia è in vigore un accordo di facilitazione del rilascio dei visti, che prevede anche una disposizione sull'esenzione dall'obbligo del visto per i titolari di un passaporto diplomatico. Nel 2019 la cooperazione bilaterale è stata ulteriormente consolidata con la firma di una dichiarazione comune sulla cooperazione nel settore della migrazione.

Da molti anni la Svizzera è attiva in Georgia mediante il suo ufficio di cooperazione regionale e fornisce il suo sostegno in particolare nella cooperazione allo sviluppo economico. Anche la promozione della pace, in particolare il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione coinvolta nei conflitti regionali in Abcasia e nell'Ossezia del Sud, è al centro delle attività svizzere nella regione. Dal 2009, la Svizzera vi esercita un mandato quale potenza protettrice e rappresenta gli interessi diplomatici della Georgia a Mosca e quelli della Russia a Tbilisi.


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Ultima modifica 06.02.2024

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